Chiude il paese verso i fini superiori, all’epoca era ubicata vicino ad un probabile ospedale che all’epoca della peste 1630 serviva di rifugio agli appestati.
A quest’ epoca potrebbe risalire la residua pregevole ancona lignea che ancor sovrasta l’unico altare. Si tratta di un ricercato impianto decorativo.
Due dipinti sono presenti:
dipinto su tela (cm. 235×100) raffigurato S. Sebastiano martire. Realizzato appositamente per questa sede culturale, il dipinto potrebbe essere opera di un pittore piemontese, attivo a fine ottocento.
Nel settore centrale, è inserito il quadro originario ora restaurato:
SAN SEBASTIANO MARTIRIZZATO
Dipinto su tela del 1631 realizzato all’epoca della 1° ricostruzione della cappella firmato:
“IO. BAPTA. DE. RVERE. TAVRINENSIS. PINXIT. 1631”
L’edificio è stato consegnato in comodato all’Associazione Culturale e Turistica “Bel Monteu” che ne curerà i restauri e destinerà l’opera per scopi culturali.
Il progetto redatto dall’Arch. Matteo Novarino è stato approvato dalla competente Soprintendenza.